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Campi scuola in natura: un’esperienza formativa tra sport e avventura

Se pensavate che i viaggi di istruzione oggi si limitassero solo ai classici tragitti in compagnia dei docenti per le strade delle città d’arte, vi sbagliate di grosso. Per quanto questi momenti - per così dire più “classici” - abbiano un indubbio fascino, è anche vero che oggi le opportunità a disposizione degli studenti sono pressoché infinite. E in Primatour ne siamo ben consapevoli.


La nostra agenzia, che vanta anni di esperienza alle spalle e che è leader di settore nei viaggi scolastici, include nel proprio catalogo anche tantissimi campi scuola immersi nella natura, nei quattro angoli del Belpaese. Ecco alcune delle opzioni che proponiamo ai nostri clienti, tutte imperdibili!


campi scuola in natura

Trento e le meraviglie del Trentino


Un itinerario di quattro giorni parte da Roma con un viaggio in treno AV verso Rovereto, dove gli studenti visitano il Museo MART, un’eccellenza dell’arte moderna e contemporanea. Il secondo giorno è dedicato all’avventura con un’escursione sul Monte Pasubio, lungo la suggestiva “Strada delle 52 Gallerie”, un percorso storico immerso in paesaggi mozzafiato. Il terzo giorno si svolge a Fai della Paganella, con una visita al Parco del Respiro, un’oasi terapeutica unica in Europa, dove gli studenti esplorano il benessere attraverso la natura. L’ultimo giorno prevede una tappa al Museo delle Scienze (MUSE) di Trento, un’esperienza interattiva che chiude il viaggio prima del ritorno a Roma. Questo campo scuola combina cultura, sport e scienza in un contesto montano di rara bellezza.


Carpegna e l’Appennino romagnolo


Un altro itinerario avventuroso parte da Roma verso Villagrande di Montecopiolo per un’escursione guidata sul Monte Carpegna. Qui, gli studenti raggiungono l’altopiano sommitale e partecipano a una serata astronomica, osservando le stelle. Il secondo giorno è dedicato al Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello, con un’escursione lungo il sentiero della Macchia del Sasso e attività di osservazione naturalistica, seguite dalla visione di filmati sulla fauna locale. Il viaggio si conclude con un’escursione alla Gola del Furlo, dove gli studenti esplorano un canyon spettacolare e si divertono in un parco avventura. Questo programma è ideale per chi cerca un’immersione totale nella natura appenninica.


Parco di San Rossore e la Toscana


Il viaggio conduce inizialmente studenti e docenti a Peccioli, con una visita all’impianto di smaltimento di Legoli e al borgo, noto per l’arte contemporanea. I partecipanti poi si trasferiscono nel Parco di San Rossore, dove partecipano a un’attività di “racconti di stelle”. Il secondo giorno prevede una visita alla Riserva Naturale del Chiarone a Massaciuccoli per un’esperienza di birdwatching, seguita da attività di biowatching nel parco. Il terzo giorno è dedicato a Pisa, con orienteering urbano e una navigazione sull’Arno fino a San Rossore. Infine, a Calci, gli studenti visitano la Certosa prima del ritorno a casa


Isola del Giglio: mare e storia

 

Un campo scuola marino a dir poco indimenticabile! Si parte in direzione Porto Santo Stefano con un traghetto per l’Isola del Giglio: qui, gli studenti esplorano Cala delle Cannelle e Cala delle Caldane, studiando flora e fauna, e partecipano anche in questo caso a un’attività di “racconti di stelle”. Il secondo giorno include una visita a Giglio Castello con orienteering e un’escursione a Giglio Campese per l’osservazione degli animali. L’ultimo giorno è dedicato a un laboratorio didattico sulle tecniche di navigazione dei pirati saraceni, con la costruzione di modellini di navi. Un programma da dieci e lode, che combina sapientemente avventure marine e apprendimento storico.


Badia Prataglia e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi


Questo viaggio verso Badia Prataglia offre un’immersione nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Gli studenti visiteranno in questo caso l’Orto Botanico-Arboreto e il Museo della Foresta, partecipando ad attività di educazione ambientale. Il secondo giorno prevede invece un’escursione a Campo dell’Agio, con raccolta di dati e osservazioni geomorfologiche. L’itinerario si concluderà infine con una visita all’Eremo di Camaldoli e all’antica farmacia, prima del ritorno. Si tratta di un campo scuola davvero ideale per chi ama la natura incontaminata e l’educazione ambientale!


Maremma: tra archeologia e natura


L’ultimo itinerario che vi presentiamo prende il via da Roselle, con una visita all’area archeologica, seguita dal Museo di Storia Naturale di Grosseto. Il secondo giorno è dedicato al Parco della Maremma, con attività didattiche come l’“identikit delle piante” e il tiro con l’arco. Il viaggio si chiuderà con un’escursione al Tombolo della Feniglia e una visita al Giardino dei Tarocchi di Capalbio.


Questo programma toscano, unico nel suo genere, unisce archeologia, sport e arte in un contesto naturale che lascerebbe chiunque a bocca aperta.


Si tratta, in ogni caso, di una semplice selezione: sul nostro sito troverete infatti molte altre destinazioni (di ogni tipo!) che fanno al caso vostro e dei vostri istituti! Cosa aspettate? Non esitate a contattarci per maggiori informazioni: restiamo a vostra disposizione!


 
 
 

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